Lou Dalfin si prende una pausa fino al 15 agosto ma i prossimi giorni ci vedranno comunque impegnati.
Giovedì 6 agosto alle 16.30 lezione concerto in alta valle Po, in provincia di Cuneo, davanti alle celebri grotte di Rio Martino (definite il più bel sistema carsico del Piemonte) sopra Crissolo, a 1,530 metri: qui Sergio Berardo, con i musicisti Enrica Bruna, Chiara Cesano e Roberto Avena proporranno un viaggio attraverso i secoli nella cultura occitana attraverso gli strumenti musicali tipici. E quindi flauti, galoubet, tamburi (compreso quello a corde dei Pirenei) , oboi, cornamuse , ghironde, violini, fisarmoniche cromatiche e diatoniche, clarinetti…. Musiche, racconti, pagine di storia per una leggendaria galoppata tra le terre dei Trovatori, quell’Occitania mai diventata Stato eppure parte integrante dello spirito europeo.
L’iniziativa sarà riproposta venerdì 7 agosto, dalle 16, in un luogo di grande fascino: la medievale chiesa di San Peyre a Stroppo, in valle Maira, lungo la strada che porta a Elva. Piccola, austera, costruita su uno sperone di roccia, questa chiesa conserva un dipinto quattrocentesco che raffigura un suonatore di cornamusa (in occitano piva o chabretta) ed è davanti a quest’affresco che Sergio Berardo suonerà una cornamusa, riproduzione fedele del dipinto realizzata appositamente dal liutaio Robert Matta di Tolosa. Con Berardo a suonare altre cornamuse ci sarà Dino Tron, mentre Roberto Avena sarà alle fisarmoniche e Monica Mandrile al violoncello.
Le iniziative fanno parte del cartellone Occit’amo che presenta decine di appuntamenti culturali in sei valli del Cuneese.